Progetto EEE: inaugurato il Telescopio MRPC per lo studio dei raggi cosmici
Alla presenza della Prof.ssa Luisa Cifarelli e del Dott. Daniele De Gruttola
Martedì 6 febbraio 2018, nell''Auditorium dell'IIS Alessandrini-Marino Teramo, gremito di studenti del nostro Istituto e di alcune Scuole medie della città, nell'ambito del progetto EEE - Extreme Energy Events, è stato inaugurato il Telescopio Multigap Resistive Plate Chamber (MRPC) per lo studio dei raggi cosmici.
Il progetto EEE, ideato circa dieci anni fa dal Prof. Antonino Zichichi, si pone l'obiettivo scientifico di studiare gli sciami di raggi cosmici di grandissima energia attraverso una rete di telescopi diffusa sul territorio e soprattutto l'obiettivo formativo di portare la Scienza nella Scuola includendo gli studenti in tutte le fasi di sviluppo della ricerca al pari degli scienziati, dei fisici e dei ricercatori.
Il telescopio, costruito sotto la supervisione di ricercatori del CERN di Ginevra da alcuni studenti del nostro Istituto, è in grado di rilevare i muoni, sub-particelle, che i raggi cosmici, i protoni in particolare, vaganti nell'universo producono quando interagiscono con l'atmosfera terrestre. I protoni ad alta energia generano sciami molto estesi di muoni (coprono talvolta intere regioni), che riescono ad arrivare al suolo e in certi casi anche in profondItà.
E' un grande esperimento, coordinato dal Centro Fermi di Roma e attuato in collaborazione con il CERN di Ginevra e il Ministero dell'Istruzione, realizzato su una superficie grandissima. Per questo sono state coinvolte 56 scuole sparse su tutto il territorio nazionale, molte delle quali, come l'IIS Alessandrini-Marino, hanno un proprio telescopio MRPC. Dal 2014 ad oggi i telescopi installati nelle Scuole, che lavorano in rete con quelli dell'Istituto di Fisica Nucleare (INFN) e dei dipartimenti di Fisica delle Università, hanno rilevato più di 60 miliardi di tracce di muoni. Questo dato è stato fornito dalla Prof.ssa Luisa Cifarelli dell'Università di Bologna, esperta di livello mondiale, Presidente del centro "Fermi" e della Società Italiana di Fisica, nonché membro dell'INFN di Bologna e del CERN di Ginevra, che ha messo in evidenza l'aspetto formativo del progetto che coinvolge ogni anno più di 500 docenti e studenti di tutta Italia. Con passione di educatrice, ha ripetuto più volte il motto "Portare la scienza nel cuore dei giovani" con cui il prof. Zichichi promuove il progetto EEE, e ha sottolineato come la ricerca sui raggi cosmici possa dirci molto su tanti aspetti di fenomeni fisici, chimici e climatici ancora inesplorati o non pienamente compresi. Ha elogiato il nostro Istituto per la partecipazione assidua agli eventi del progetto e per il fatto che il telescopio, che oggi è stato inaugurato ufficialmente, lavora in maniera stabile ed efficiente già da due anni. La Prof.ssa Cifarelli, ha infine ricordato, nell'ottantesimo anniversario del premio Nobel, il grande Fisico Enrico Fermi segnalando alcune pubblicazioni che riguardano la figura dello scienziato e le istituzioni scientifiche a lui legate.
A seguire, il Dott. Daniele De Gruttola, Ricercatore del Centro "Fermi" e del CERN di Ginevra, ha spiegato in maniera chiara ed efficace, pur senza entrare nei dettagli tecnici, il funzionamento del telescopio MRPC che non ha la connotazione tipica dello strumento ottico tradizionale, ma si chiama così perché rileva particelle che provengono da distanze cosmiche.
Infine due ragazzi della III A Informatica dell'Alessandrini, Tiziano Gamba e Luigi Vetuschi, hanno relazionato sulle attività che gli studenti coinvolti hanno finora svolto nell'ambito del progetto: dalla realizzazione del telescopio anche con materiali poveri (rame, vetro, plastica,...) presso il CERN di Ginevra, alla partecipazione della Conferenza di Erice del 29-30-31 Maggio 2017 e all'esercitazione di elaborazione di dati sperimentali dell'International Cosmic Day (ICD) del 30 Novembre 2017.
All'evento erano presenti il Rappresentante del Comune di Teramo Dott. Edorado D'Alascio e l'Assessore all'Edilizia scolastica della Provincia di Teramo Dott. Mirko Rossi, che hanno avuto parole di elogio per la nostra Scuola e sottolineato come la partecipazione delle istituzioni scolastiche a iniziative di ampio respiro qual è il progetto EEE, sia importante per la promozione culturale e sociale del territorio.
Gli illustri relatori e le autorità hanno inoltre premiato i ragazzi dell'Istituto che nel precedente anno scolastico hanno ottenuto i risultati più brillanti. (News a parte)
L'evento, ben organizzato dal Prof. Riccardo Chiucchi, referente ed anima del progetto EEE, e dai Proff. Luca Costantini, Luca Di Carlo, Mariano Cifone, Michele Iannacci, Mariano Sorgi e Marina Tosi che fanno parte dello staff dei docenti, si è concluso in laboratorio con il "taglio del nastro" da parte della Prof.ssa Cifarelli, che ha inaugurato ufficialmente il telescopio e dato avvio alle ulteriori fasi di sviluppo del progetto.
L’Alessandrini-Marino “, afferma con grande soddisfazione la DS Prof.ssa Stefania Nardini, “da anni partecipa al progetto Extreme Energy Events. Siamo molto orgogliosi che la nostra Scuola sia coinvolta in una sperimentazione così prestigiosa e importante dal punto di vista scientifico e formativo. Studenti e insegnanti continueranno a partecipare al progetto in tutte le fasi successive: dopo la costruzione del rilevatore si passerà alla sua messa in funzione, alla raccolta dei dati, alla loro analisi, elaborazione e pubblicazione"